CENTOVENTI NAUFRAGHI NON FANNO PIÙ NOTIZIA

CENTOVENTI NAUFRAGHI NON FANNO PIÙ NOTIZIA

Quando siamo stati informati dall’Aquarius, sabato 27 febbraio, dell’allerta dell’MRCC (Centro di Coordinamento di Salvataggio in Mare di Roma) riguardante circa 120 persone su di un gommone alla deriva, in una posizione non identificata, siamo rimasti tutti col fiato sospeso. Saremmo riusciti a trovarli? In un giro stretto di email tra Palermo, Firenze, Milano, Marsiglia, Parigi e Berlino ci siamo resi conto di essere tutti, con i nostri pensieri, nel Mediterraneo, a fianco di Klaus e dell’equipaggio. Abbiamo condiviso il sentimento di sospensione e di speranza così bene descritto dal reporter di bordo, Jean-Paul Mari (link -> G4, 29 febbraio).

Che fare in questi casi? Massima discrezione, ci siamo detti.

La mattina del 28, sul presto, ho ricevuto un messaggio di Fatha (Muhammed Abdulfatah, vicepresidente di SOS Mediterranee Italia) da Palermo: “Ciao cari, ho sentito ora che i 120 sono stati recuperati, che sia stata  la nostra nave?” Nessuna conferma. Quando verso sera ho sentito Klaus per telefono ho saputo che la ricerca dei dispersi non aveva avuto alcun esito. Il 29 abbiamo dovuto constatare con amarezza l’impossibilità di stabilire se i 120 migranti dell’SOS di sabato fossero realmente esistiti, fossero tornati indietro o si trovassero ancora in mare.

Passando in rassegna le notizie dei giorni scorsi abbiamo trovato un riferimento al salvataggio di un centinaio di migranti. È una nota telegrafica, apparsa sulla cronaca locale di Palermo di Repubblica.it (27 febbraio 2016):

“Migranti: soccorso un gommone, cento persone in salvo

Continuano i soccorsi di imbarcazioni cariche di migranti nel Canale di Sicilia. La nave Bettica della Marina militare ha soccorso un gommone che stava effetuando la traversata dalle coste africane verso la Sicilia. Sono stati tratti in salvo 100 migranti, tra i quali sette donne e venti minori.”

Che si tratti di loro? Lo speriamo vivamente, anche se il breve lasso di tempo trascorso tra la segnalazione dell’MRCC (6:40 del 27/2) e la notizia apparsa on-line (12:55 dello stesso 27/2) induce delle riserve. Dobbiamo purtroppo constatare che il salvataggio di cento persone non fa più notizia. Per noi di SOS Mediterranee sapere che i dispersi di domenica sono stati tratti in salvo sarebbe l’informazione più preziosa!

PDO, 1 marzo 2016

Il link a Repubblica.it, cronaca di Palermo:

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Immagine di Peter Eickmeyer