SOS Mediterranee condanna fermamente il violento attacco alla sua sede di Marsiglia.
Appello per delle mobilitazioni cittadine pacifiche e apolitiche sabato 6 ottobre
Marsiglia, 5 ottobre 2018 – La sede di SOS MEDITERRANEE Francia a Marsiglia è stata attaccata venerdì da una ventina di attivisti identitari, alla vigilia del grande movimento di mobilitazione cittadina, una pacifica “onda arancione”, a sostegno della Aquarius e dei valori di umanità e solidarietà che essa incarna.
Tra 20 e 25 persone hanno fatto una violenta irruzione, verso le 14:10, negli uffici di SOS MEDITERRANEE in pieno centro a Marsiglia (Francia), importunando al passaggio alcuni dei membri del personale presente e impedendo con la forza a molti altri di lasciare i locali.
Le forze dell’ordine, immediatamente contattate da SOS MEDITERRANEE, sono arrivate rapidamente sul posto, hanno evacuato e arrestato gli intrusi e dato assistenza al personale in stato di shock.
SOS MEDITERRANEE condanna fermamente questo violento attacco rivendicato dal movimento identitario e farà tutti i ricorsi legali e le segnalazioni necessarie affinché un tale episodio non possa più ripetersi.
Il team di SOS MEDITERRANEE ringrazia tutti coloro che hanno testimoniato spontaneamente la loro solidarietà questo venerdì ed anche i più di 185.000 cittadini impegnati, che hanno già firmato la petizione a sostegno del salvataggio in mare lanciato da una settimana!
Alla vigilia della grande “onda d’arancione” a sostegno della Aquarius, convocata questo sabato in più di 61 città in Francia e in Europa, SOS MEDITERRANEE non può che ribadire la sua richiesta di una grande mobilitazione cittadina pacifica e apolitica intorno a questo simbolo, al fine di ribadire i valori che l’organizzazione porta avanti sin dall’inizio della sua missione nel Mediterraneo: i valori dell’umanità e della solidarietà, del rispetto della vita, della dignità umana, dei diritti umani, del diritto marittimo internazionale.
#vagueorange #TogetherForRescue #Aquarius
Questo comunicato è la sola dichiarazione da parte di SOS Mediterranee intorno agli eventi del 5/10 a Marsiglia.