Terzo Episodio #RespectLawOfTheSea

Terzo Episodio #RespectLawOfTheSea

Questo terzo video mostra la persecuzione amministrativa, politica e giudiziaria subita dalle ONG di ricerca e soccorso dal 2017. Navi come l’Aquarius di SOS MEDITERRANEE sono state private della loro bandiera a causa di pressioni politiche. Sono state avviate diverse indagini contro le navi di ricerca e soccorso e i loro equipaggi, anche se gli accusatori non hanno potuto dimostrare nessuna azione irregolare da parte delle ONG. La maggior parte delle indagini si è conclusa con l’assoluzione o è stata interrotta per mancanza di prove.       

Bloccare le ONG di ricerca e soccorso significa trascurare gli obblighi degli Stati e dei comandanti di salvare le persone in pericolo in mare. Sempre più persone rischiano di annegare, e la società civile non ha più la possibilità di testimoniare e denunciare questa tragedia umanitaria.

SOS MEDITERRANEE rifiuta di accettare questa situazione e chiede ai candidati del Parlamento Europeo di agire per fermare la persecuzione amministrativa, politica e giudiziaria delle ONG di ricerca e soccorso, lasciandole nuovamente tornare a salvare vite in mare.

Perché questa campagna in prossimità delle elezioni europee?

L’associazione civile di ricerca e soccorso in mare SOS MEDITERRANEE segnala le violazioni del diritto internazionale marittimo e le responsabilità degli stati europei nel Mediterraneo. Nel quadro di un piano d’azione europeo, chiede a tutti i candidati per il futuro Parlamento Europeo di mettere al centro della loro azione il rispetto del diritto internazionale marittimo, durante la nuova legislatura.

“Restiamo umani, salviamo vite, rispettiamo la legge!”: questo è lo slogan di questa campagna lanciata in diversi paesi Europei. I cittadini europei sono invitati a monitorare le prossime elezioni di fine maggio, e a controllare che i rappresentanti eletti si impegnino a rispettare il diritto internazionale e la protezione delle vite umane nel Mediterraneo.

Per accompagnare questi video, è stato stampato anche un volantino in quattro lingue, per spiegare alcuni testi chiave del diritto marittimo internazionale e segnalare la deriva degli ultimi anni basandosi su eventi specifici e sulle loro conseguenze in mare.

#RespectLawOfTheSea

Per saperne di più: Opuscolo